10 cose da vedere a Bologna
Sommario
Non è facile riassumere a 10 punti cosa vedere a Bologna: la capitale dell’Emilia Romagna, città bellissima, ricca di fascino e carisma, è spesso sottovalutata. Io vivo molto vicino a Bologna e l’unico difetto che riesco a trovarle, impegnandomi, è il clima: in estate l’aria spesso è afosa, fa davvero molto caldo. La stessa umidità la ritroviamo a volte in inverno, con fredde e umide nebbie che ti entrano fin sotto ai vestiti. Forse per questo motivo nacque una delle caratteristiche principali di Bologna, l’unicità che la rende unica al mondo: i suoi portici!
1) I portici di Bologna
Ben 57 km di porticati la rendono fruibile con qualunque meteo. Fin dal 1200 infatti a Bologna tutte le case del centro dovevano avere un porticato, sia per proteggersi dal clima, sia per espandere i negozi che per isolarsi meglio dallo sporco delle strade medioevali. Oggigiorno camminare tra i suoi portici offre a chi visita a Bologna una prospettiva unica e meravigliosa. Nelle parti più antiche vedrai palazzi e botteghe davvero interessanti, mentre sotto i portici di Via Indipendenza potrai fare shopping all’ombra o senza bagnarti.
2) La cucina di Bologna
Per cosa è famosa l’Emilia Romagna? Per la sua cucina! A Bologna potrai assaggiare prevalentemente specialità Emiliane, anche se di tanto in tanto sbuca un piadinaro Romagnolo importato. Ti consiglio però di darti da fare e assaggiare tutto ciò che di buono ha questa zona da offrire: a partire dalla Mortadella Bologna, accompagnata magari da un antipasto di tigelle, pesto di lardo da spalmare e condire con parmigiano reggiano, salumi vari, formaggi e golose crescentine. Non possono mancare a Bologna i tortellini fatti a mano (meglio se in brodo come vuole la tradizione) e le tagliatelle al ragù. Dimenticavo: gli spaghetti alla bolognese non esistono, è come andare a Firenze e chiedere una fiorentina ben cotta, meglio evitare, altrimenti potreste ottenere risposte condite di esclamazioni in dialetto emiliano di vario genere.^^
I prezzi dei ristoranti a Bologna sono spesso alti, spesso per questo motivo i bolognesi vanno sui meravigliosi colli a mangiare nelle trattorie oppure si spostano verso la bassa pianura.
3) L’atmosfera culturale e universitaria di Bologna
Bologna è anche cultura, fermento, università: il quartiere universitario, per quanto abbia molti difetti (sicuramente non è pulitissimo e ci sono problemi di microcriminalità e droghe) è sicuramente da visitare. Chi ha studiato qui potrà raccontarvi tanti aneddoti: ci sono diverse superstizioni legate al mondo degli universitari. La più famosa è quella che chi deve ancora laurearsi deve evitare di salire in cima alla Torre degli Asinelli, di attraversare Piazza Maggiore in diagonale e di salire attraverso i portici fino a San Luca. Per gli studenti di economia, è vietato anche attraversare in diagonale Piazza Scaravilli, posta al centro della facoltà.
Cammina e perditi per Bologna seguendo in lontananza la Torre degli Asinelli: se hai fiato e pazienza (e non vuoi laurearti) sali in cima: dall’alto dei suoi quasi 500 scalini potrai ammirare uno splendido panorama. Hai notato che pende verso ovest? La torre a fianco a quella degli Asinelli invece si chiama della Garisenda, alta solo 48 metri rispetto i 97 della prima. Una volta era più alta, circa 60 metri, abbassata in seguito ad un cedimento del terreno che la rese pericolosa. La zona sotto e tutto attorno alle due torri, il vero cuore di Bologna, è bellissima e merita una visita. Oltre ai monumenti dai un’occhiata agli eventi culturali presenti in zona, sempre molti e variopinti.
4) Visita Bologna nel weekend: divertimento assicurato
Oltre a tutto ciò che potrai visitare ogni giorno, il venerdì e sabato in piazza VII Agosto e al Parco della Montagnola si svolge un mercato molto caratteristico: si dice che qui si possa trovare davvero di tutto. Vale la pena farci un giro, però state in occhio! Durante il fin settimana avrai anche un sacco di occasioni legate a concerti e locali, e la movida notturna in diverse zone della città è molto movimentata (zona universitaria, Pratello, Piazza Santo Stefano, via degli Orefici). Se sei appassionato di mercati invece ti consiglio anche una tappa nell’antico mercato del Quadrilatero in via Drapperie, via Pescherie Vecchie e dintorni. Colorato, fresco, originale! Qui trovi anche molti posticini per un aperitivo basato su Street Food molto local!^^
5) Bologna: il cuore della città
In fondo a via Indipendenza troverai prima la Cattedrale di san Pietro, da visitare. Proseguendo finirai in Piazza Nettuno, sede della famosa statua e della sala Borsa, un centro culturale pubblico dove potrai vedere scavi archeologici molto antichi. Conosci la leggenda della Statua del Nettuno? Pare che Giambologna, lo scultore, sia stato costretto dalla Chiesa a ridurre le intimità del Nettuno. Non si sa, ma forse per dispetto fece una mano in una posizione che, vista da un certo punto specifico della piazza, fa sembrare il dito qualcos’altro. ^^ Peccato che in questo momento la statua sia coperta per restauri, è visibile ma non dalla famosa prospettiva. Perdetevi ad osservare la piazza, poi visita la Basilica di San Petronio, il Palazzo del Podestà e la statua di San Petronio. Un’altra curiosità: nell’incrocio di due strade nel sottopassaggio sotto il Palazzo del Podestà potrete vedere gente che parla da un lato all’altro, voltati verso il muro. Questo grazie ad uno stranissimo effetto acustico.
6) Bologna città d’acque
Sapevi che Bologna è ricca di acqua e corsi d’acqua sotterranei? C’è un punto della città che ti stupirà: camminando per il centro cerca via Piella e la sua finestra, il panorama che vedrai vale ampiamente una visita! 🙂 Ti do un’indizio: dicono che ricordi Venezia.
7) Piazza e Basilica di Santo Stefano
Un angolo caratteristico e bellissimo di Bologna è quello di Piazza Santo Stefano, una piazza tranquilla che si apre in mezzo a palazzi mercantili, dominata dolcemente dalla magnifica Basilica di Santo Stefano, dove una volta sorgevano le Sette Chiese. Visita il complesso e lasciati andare a un aperitivo con vista su questa vivace zona.
8) I musei di Bologna:
A Bologna ci sono oltre 50 musei da visitare, tra i quali la Pinacoteca Nazionale di Bologna, il Museo Civico Archeologico, il Museo Civico Medievale, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna o il Museo per la memoria di Ustica. Le occasioni sono molte, perfette in caso di visita alla città in giorni particolarmente freddi o caldi.
9) San Luca e i colli bolognesi.
San Luca probabilmente l’hai vista senza saperlo anche se non ti sei fermato a Bologna e ci sei solo passato in autostrada. Hai presente quella chiesa che domina la città posta sopra una collina? Ecco, quella è San Luca. Per i bolognesi è una vera e propria istituzione, soprattutto raggiungerla a piedi in salita sotto i 666 portici partendo dal centro della città. Goditi i colli soprattutto in primavera, per un picnic, una trattoria e una passeggiata fuori porta, per godere di un panorama incantato a pochissimi chilometri dalla città. Se temi la distanza, cerca il comodo trenino in Piazza Maggiore.
10) L’anima dei bolognesi.
Bologna è una città dove puoi girare anche da solo e non ti annoi mai: sicuramente conoscerai gente e Bolognesi DOC che ti indicheranno dove andare o si aggregheranno a te per un buon bicchiere di vino. Visita Bologna e poi raccontami com’è andata!