Scopri la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli ad Anacapri
Sommario
Si avvicina il Natale a Capri e tu hai deciso di concederti la tua vacanza proprio sull’isola dei Faraglioni. Desideri respirare l’atmosfera di festa avvolto dalle luci natalizie e dall’albero che svetta illuminato in piazzetta. In attesa della vigila e del capodanno ci sono tanti monumenti da vedere. Soprattutto le chiese che, in questo periodo dell’ anno, diventano un luogo in cui riscaldare la fede e l’amore per l’arte.
Questa perla del Mediterraneo ospita edifici sacri e maestosi come la chiesa di san Michele e Santa Sofia. Poi custodisce altri luoghi di culto meno conosciuti ma ricchi di fascino, intrisi di profonda devozione che i residenti rinnovano senza sosta. La chiesa di Santa Maria di Costantinopoli ad Anacapri è uno di questi posti. Che ne dici di andare alla sua scoperta?
La storia
La chiesa di Santa Maria di Costantinopoli ad Anacapri ha un grande valore spirituale e storico culturale. Il motivo è semplice: è l’edificio religioso più antico del secondo comune dell’isola, fu costruita nel XIV secolo d. C. Prima della chiesa di Santa Sofia. Ma non è tutto. Divenne l’unica parrocchia del paese nel 1596 grazie al lavoro del Vicario Capitolare di Capri don Marcello Strina.
All’inizio fu dedicata a Santa Maria Li Curti, nome che richiama il primo centro abitato del comune di sopra e le caratteristiche case con un cortile interno. In seguito, fu intitolata alla Vergine di Costantinopoli dopo la conquista della città da parte dei Turchi. Nel corso del tempo questo piccolo gioiello ha vissuto diverse ristrutturazioni, la più importante è avvenuta nel 1889, data in cui è stata edificata anche la sagrestia.
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Cosa c’è nella chiesa di Santa Maria di Costantinopoli ad Anacapri
Lo stile della chiesa di Santa Maria di Costantinopoli ad Anacapri è tardo gotico. Ma a emozionare è l’ingresso di impareggiabile bellezza e suggestione. A darti il benvenuto, la statua di San Pio da Pietrelcina e uno splendido viale fiorito percorso da cipressi.
La facciata immacolata, divisa in due ordini, è interrotta solo da una grande finestra, la cella campanaria sulla vetta e tre gradini che ti invitano verso l’interno. Ad accoglierti ci sarà un ambiente semplice: una navata con pianta rettangolare accompagnata da volte a crociera sul soffitto. Queste architetture sono un chiaro segno dell’influenza bizantina che caratterizzò la zona.
Lasciati incantare dal minimalismo dell’altare maggiore in marmo e dal dipinto che raffigura la Madonna con il Bambino, circondata dai santi Giovanni Evangelista e Giovanni Battista alle loro spalle si nota l’incendio di Costantinopoli. Infine, alla destra dell’altare c’è un pulpito in muratura al quale si arriva attraverso la sagrestia.
Come arrivare alla chiesa di Santa Maria di Costantinopoli
Giungere alla chiesa di Costantinopoli ad Anacapri non è difficile. Da Capri prendi un autobus diretto al secondo comune dell’isola e chiedi all’autista di fermarti nei pressi dell’ufficio postale. Poi, attraversa la strada carrozzabile e imbocca via Catena, procedendo sempre diritto. Pochi minuti e sei a destinazione.
La chiesa di Santa Maria di Costantinopoli: l’hai visitata?
Visitare la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli ti permette di tuffarti in un’esperienza mistica pura. Un viaggio che ti conduce essenzialità della fede e dell’arte. Ora voglio ascoltare il tuo parere. Anche tu hai visitato questo monumento? Cose ne pensi? Lascia la tua risposta nei commenti e discutiamone insieme.