Cucina vietnamita, le pietanze da non perdere
Da qualche anno a questa parte la cucina vietnamita sta conoscendo un incredibile successo. Più leggera e gustosa delle vicine gastronomie tailandese e cinese, vanta un ventaglio di pietanze molto ampio ed è probabilmente la più apprezzata di tutto il sud est asiatico. Grazie alla sua tradizione millenaria, l’influenza francese e il clima e la posizione del paese, che regala prodotti di ogni sorta, il Vietnam riesce infatti a mettere d’accordo vegani, carnivori, salutisti, amanti dello street food e appassionati gourmet. Ma quali sono i piatti da non perdersi assolutamente in un viaggio in Vietnam? Ecco per voi una breve lista dei più importanti.
Phở: è in assoluto la pietanza più conosciuta e più mangiata in Vietnam. Tipica del nord del paese, è la colazione di routine di tutti i vietnamiti. È un brodo a base di cipolla, manzo e salsa di pesce che viene servito con noodles di riso e diversi tagli di carne cruda o precotta, accompagnata da lime, peperoncino ed erbette fresche (menta, erba cipollina, germogli di soia) da aggiungere a piacere.
Bún Bò Huế: una zuppa originaria del centro, che viene spesso confusa con i Phở ma che in realtà risulta molto più speziata e piccante e prevedere l’utilizzo di noodles più doppi e diverse tipologie di carne (maiale e manzo in genere) contemporaneamente. In ogni caso, buona come la prima.
Báhn mì: il risultato più evidente della colonizzazione francese. Si tratta di una baguette tostata e farcita con maionese, daikon, carote, coriandolo, arrosto di maiale, paté di carne, cetriolini e sriracha (o tabasco). Da mangiare rigorosamente per strada.
Bánh xèo: un altro piatto tipico del centro del Paese. Io personalmente l’ho assaggiato a Hoi An e non saprei immaginarne di migliori. È una crêpe fritta a base di riso, curcuma e latte di cocco farcita con maiale, gamberetti croccanti e germogli di soia. Una perla da street food da non perdersi assolutamente.
Sinh To Bo: uno tra gli snack più in voga tra le stradine di Hanoi e Ho Chi Minh. Un frappè a base di latte condensato e avocado: tanto semplice quanto gustoso. Provare per credere!
Canh bí đỏ: probabilmente il mio piatto preferito. È una vellutata di zucca, mais e latte di cocco (per Canh bí đỏ in realtà s’intende ogni tipo di zuppa a base di zucca) spesso servita accompagnata da due o tre Gỏi cuốn, involtini di carta di riso non fritti farciti di carne di maiale, gamberi, vermicelli di riso ed erbette varie.
Bánh bao: impossibile non notare questa sorta di brioche farcita una volta messo piede in Sud Est Asiatico. Il suo soffice impasto cotto al vapore a base di farina di riso viene farcito in decine di modi e ne fa lo snack perfetto per ogni ora del giorno e della notte. I più comuni sono quelli al maiale, all’uovo, ai cavoli e ai fagioli mungo.
Cà Ri Gà Bún: una zuppa di pollo al curry, semplicemente. Certo, è un piatto comune a molti paesi del sud est asiatico ma trovo che qui venga declinato in una versione davvero interessante con tanto di latte di cocco, patate dolci e bianche, taro e zenzero. Attenzione! Molto spesso nella zuppa sono comprese anche le zampe, ingrediente che non ho amato particolarmente.
Chè bắp: il dolce che più ho apprezzato durante il mio viaggio in Vietnam. Si tratta di una sorta di crema al latte di cocco con mais e perle di tapioca. Una specie di pudding, per intenderci, ma molto più soffice e cremoso. Tanta dolcezza e poche calorie, anche la dieta ringrazia.
Ovviamente questi sono solo alcuni dei piatti più in voga nella gastronomia vietnamita. Credetemi, non basterebbe un blog intero per parlarne. Quindi vi invito caldamente, soprattutto se siete dei mangioni come me, a correre in Vietnam e a scoprire tutto ciò che la cucina di questo meraviglioso Paese ha da offrire. E mi raccomando, non dimenticate di assaggiare anche il caffè, all’uovo o al cocco magari. Non ve ne pentirete. Buon Vietnam e buon appetito!