Bobbio: cosa vedere nel ‘borgo dei borghi’ in Val Trebbia
Sommario
Bobbio, incoronato borgo dei Borghi, è un piccolo paesino nel cuore della Val Trebbia in provincia di Piacenza, Emilia-Romagna.
Da anni incluso tra i più belli centri medievali Italiani e tra quello di maggior interesse turistico.
Bobbio è un piccolo borgo ricco di storia e d’arte nella provincia Piacentina, situato alle pendici del Monte Penice merita davvero la pena di scoperto e visitato.
Storia di Bobbio
Bobbio è comune con una storia più che millenaria, la sua nascita si perde nella notte dei tempi. Sono tante le tradizioni e leggende che ancora si tramandano sulla storia di questo piccolo borgo in provincia di Piacenza che già nel 1014 godeva dello status di città. La zona del Bobbio era abitata fin dalla preistoria, ma fu con la colonizzazione romana che il centro comincia a crescere di importanza, proprio in epoca romana viene edificato il Ponte Gobbo, conosciuto come Ponte del Diavolo, ancora oggi ingresso alla città. Nell’alto medioevo Bobbio diventa uno dei centri più importanti del monachesimo, nel 614 viene edificato il suo monumento più celebre, ovvero, l’Abbazia di San Colombano diventata nel corso degli anni uno dei maggiori poli di cultura del nostro paese grazie alla sua biblioteca tra le più importanti e prestigiose di tutta la cristianità dove ancora oggi sono conservati antichissimi e importanti manoscritti.
Sono tante le cose da visitare a Bobbio ma sono molti anche gli eventi a quali partecipare tra i più famosi: film festival legato al mondo del cinema che si tiene nel mese di agosto.
Film Festival di Bobbio
La manifestazione cinematografica nasce nel 1995 come laboratorio di cinema, a cura del regista Marco Bellocchio, tutto l’evento girava intorno ad una proiezione serale dopo la quale si poteva partecipare ad un dibattito tra attori, registi, autori e pubblico. L’evento è cresciuto fino a diventare un festival nel 2005, da allora per due settimane d’estate Bobbio si immerge nel cinema. Il Film festival di Bobbio resta comunque un importante corso di cinematografia in cui giovani talenti provenienti da tutt’Italia con l’auto di registi danno vita ad un cortometraggio con la grande possibilità di confrontarsi con grandi produttori, autori, registi e scenografi.
Se durante il mese di agosto vi trovate nella provincia Piacentina il consiglio è di fare un giro in questo festival.
Ma passiamo ora alle cose da visitare nel centro del paese.
Ponte del Diavolo di Bobbio
Per arrivare a Bobbio bisogna oltrepassare la prima famosa attrazione del lungo: Ponte del Diavolo o anche ponte Gobbo che attraversa il fiume Trebbia e collega il piccolo comune con la strada che porta fino a Piacenza. Il suo profilo è caratterizzato dalla successione di ben 11 archi posti ad altezze diverse.
Il ponte di origine romana, lungo 273 metri, dalla forma irregolare e molto originale che nei secoli ha alimentato la leggenda secondo la quale questo ponte fu creato dal diavolo stesso per spaventare i monaci del monastero di San Colombano.
Una volta percorso il ponte si entra nel centro storico di Bobbio dove si viene accolti da una fitta rete di stradine e molti palazzi nobili che raccontano la storia delle famiglie più importanti del luogo.
Abbazia di San Colombano a Bobbio
Passeggiando tra le sue stradine subito troverai la prima cosa da: l’Abbazia di San Colombano.
Il Monastero di San Colombano fu fondato nel 614 dall’omonimo monaco irlandese che viaggiava lungo l’Italia per arrivare a Roma. Durante il medioevo questo Monastero fu tra i più importanti d’Europa e per molti secoli è stato un grande centro di cultura, la figura del monaco che lo ha fondato ha avuto grande successo e la sua fama è arrivata fino alla sua terra d’origine, in l’Irlanda Colombano è molto venerato.
Il complesso monarchico di San Colombano è formato dall’insieme di molti edifici: la Basilica e la piazza San Colombano, il corridoio-cavedio con l’abitazione abbaziale, il chiostro interno con il Museo della Città ed i giardini interni, l’ex chiesa delle Grazie e vari edifici diventati oggi privati o rimasti pubblici come le ex carceri ed il tribunale oggi ostello in cui è possibile soggiornare.
Tra le cose da visitare all’interno del complesso sicuramente il Museo dell’abbazia e il Museo della città di Bobbio, situati all’interno del portico.
- Il Museo dell’Abbazia raccoglie reperti risalenti ai primi anni della cristianità, per poi concentrarsi sulla storia di San Colombano e sulla sua tomba custodita nella cripta della struttura.
- Museo della città di Bobbio raccoglie, invece, moltissimi reperti partendo da quelli del periodo preromano e romano che raccontano la storia della città.
Duomo di Bobbio
Camminando nel centro di Bobbio ci si trova davanti un’altra importante struttura religiosa: il Duomo di Bobbio, perfetto esempio di arte e architettura emiliana del Quattrocento, di recenti sotto uno strato di calce sono stati scoperti anche degli antichi affreschi.
Il Duomo o concattedrale di Santa Maria Assunta è formato anch’esso da più edifici come il Palazzo vescovile, i giardini, l’oratorio e il Museo diocesano della Cattedrale assolutamente da visitare se volete ammirare da vicino la cultura custodita in questi luoghi da secoli, infatti, all’ interno di questo Museo sono esposti e conservati alcuni dei volumi più preziosi dall’VIII al XV secolo.
Castello Malaspina-Dal Verme di Bobbio
Il Castello di Malaspina-Dal Verme è un’altra delle attrazione da visitare assolutamente a Bobbio, situato nella zona più alta del paese, oggi è incluso anche all’interno di un percorso turistico che prevede la visita dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza.
Costruito nel corso del Trecento divenne presto roccaforte dei Guelfi durante le guerre contro i Ghibellini di Piacenza. La sua costruzione si include in un processo di fortificazione del borgo avviato già nel costo del duecento.
La sua possente struttura è formata dalla Torre del vescovo, Castello e mura.
L’ imponente torre domina su tutta la zona circostante e dalla sua cima si gode di un bellissimo panorama che include la città, gli Appennini alle sue spalle e la valle che si apre dopo il fiume Trebbia.
Terme di Bobbio
Le terme sono un’altra importante attrazione del territorio, fin dall’antichità Bobbio è famosa per le sorgenti di acqua termale che sgorgano intorno alla città. Le più famose sono le Terme di Sant’Ambrogio a Piancasale, le quali venivano usate dai monaci del Monastero di San Colombano per produrre il sale, le Terme di San Martino le più vicine alla città, e le Terme di Rio Foino dove è si può accedere gratuitamente ad una piccola vasca in cui in estate è possibile fare il bagno.
Cosa mangiare a Bobbio
Nel centro storico di Bobbio sono tanti i ristoranti e le osterie in cui assaggiare i piatti tipici della Val Trebbia, tra i quali:
- Maccheroni alla bobbiese, cotti in un sugo di carne.
- Le ciambelline salate.
- La torta di riso bobbiese con verdure, riso, uova e formaggio.
Come arrivare a Bobbio
In auto Bobbio di raggiunge percorrendo la A1 per poi uscire a Piacenza e qui imboccare la tangenziale in direzione stadio e poi immettersi sulla SS45 e procedere in Direzione Genova per 45 km.
Mentre, con il treno, la stazione più vicina è quella di Piacenza dalla quale bisogna percorrere 40 km per raggiungere Bobbio.
Invece, gli aeroporti più vicino sono quelli di Bologna e di Milano (Linate).