Catania, cosa fare e vedere all’ombra dell’Etna

Catania è l’area metropolitana, più densamente popolata di tutta la Sicilia, che si estende sulle pendici del Monte Etna. Principale luogo industriale e commerciale dell’isola, sede dell‘aeroporto Vincenzo Bellini di Catania-Fontanarossa il primo del sud Italia per traffico passeggeri.

Nel corso dei secoli la città di Catania è stata più volte sconvolta da eruzioni e terremoti, la maggior parte di quello che vediamo oggi nel suo centro storico risale alla ricostruzione avuta luogo dopo il terremoto del 1693, uno dei più catastrofici. Dopo ogni calamità la città risorgeva sempre più bella, e infatti nel 2002 il centro storico di Catania è stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.

Durante una vacanza a Catania sono tante le cose da vedere, molti i monumenti da visitare nel suo centro storico, ma vale la pena spostarsi anche nei suoi dintorni dove non può mancare un’ escursione sull’Etna.

Ma vediamo insieme cosa vedere e fare assolutamente durante un soggiorno in questa città siciliana.

Piazza Duomo

È il luogo più famoso della città, proprio al centro della piazza c’è la statua dell’elefante simbolo di Catania, chiamato dagli abitanti “O Liotru” pare che questo nome derivi da Eliodoro nome di un nobile considerato mago che secondo le leggende cavalcando l’elefante arrivava a Costantinopoli. Sono molte le leggende che vedono come protagonista l’elefante, secondo alcune questa statua ha un potere magico e protegge la città dalle eruzioni dell’Etna,  l’immagine dell’elefante è presente anche nello stemma della città. La famosa statua è posto sulla “fontana dell’elefante” il cui aspetto risale alla ricostruzione del 1736 ed è oggi il risultato di una mescolanza di stili di età diverse: il basamento di marmo, l’elefante di pietra, l’obelisco portato a Catania dalle crociate, la proboscide restaurata e le zanne aggiunte dopo il terremoto del 1693. Dal centro della Piazza si possono ammirare anche il Palazzo degli Elefanti, ovvero il palazzo del Comune e il Palazzo dei Chierici unito alla Cattedrale.

Duomo di Sant’ Agata a Catania

La Cattedrale è dedicata a Sant’Agata patrona della città. Situata nella zona sud di Piazza Duomo la chiesa presenza grossi elementi barocchi ma non è il solo stile che si può osservare ammirando la cattedrale. Infatti, dopo la costruzione alla fine dell’anno mille, suoi i resti di antiche terme, l’edificio ha visto numerosi rifacimenti durante i secoli, e sono visibili anche le tracce di interventi del periodo del regno svevo e normanno. Ma l’aspetto attuale risale ai lavori realizzati dal 1734 al 1761, e la predominanza del barocco è quasi assoluta. La facciata del Duomo è realizzata interamente in marmo di Carrara, mentre il maestoso interno è a forma di croce latina divisa su tre navate.

Via Etna

Chiamata così perché durante tutta la sua percorrenza, lunga circa 3 chilometri, la strada va in direzione dell’Etna il quale resta sempre visibile. La strada parte da Piazza Duomo ed oggi è famosa per essere la via dello shopping. Durante una passeggiata lungo questa strada è possibile osservare i molti palazzi e chiese in stile barocco siciliano costruiti nel corso del ‘700 dopo il terremoto del 1693. Inoltre, su questa strada sono presenti molte strutture ricettive, come “Palace Catania” situato in un elegante edificio di inizio ‘900, nel cuore della città.

Mercati di Catania

Sono molti i mercati popolari di Catania che colorano e animano tutto il centro storico, come il mercatino delle pulci, ma i due i più famosi sono: “Fera ‘o Luni” e “Piscaria”. La Piscaria è il mercato più suggestivo, situata in piazza Alonzo di Benedetto, vicino a Piazza Duomo. Il tipico mercato del pesce della città, pieno di colori, dove poter sentire le tipiche urla dei commercianti usate come richiamo per i clienti. Un posto dove respirare a pieno l’anima catanese, vale la pena di una passeggiata tra le sue bancarelle.

Etna

Sono tante le escursioni organizzate per visitare il vulcano attivo più alto d’Europa. E sono molte le cose che si possono fare, anche con i bambini, nel Parco dell’Etna e in tutta la zona del vulcano, soprattutto, se non si ha la fortuna di poterlo vedere nel pieno di un’ eruzione. Ecco un elenco delle cose da fare:

• Visita al Museo Vulcanologico all’interno del Parco dell’Etna
• Visitare la Valle del Bove
• Escursioni in jeep sui territori della zona
• Giro panoramico con la Ferrovia Circumetnea che gira intorno al vulcano
• Un’esplorazione al Parco Etna Monti Rossi Adventure, un parco avventura con percorsi per bambini a partire dai 4 anni, con un’area relax e pic-nic e sentieri immersi nella natura