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Plitvice: il parco Nazionale e i magnifici laghi

Sommario

La Repubblica Croata è diventata negli anni una meta turistica sempre più frequentata. Affacciata sul Mar Adriatico, è nota principalmente per i suoi litorali da sogno, caratterizzati da insenature meravigliose e mare cristallino.

Ma la Croazia è anche molto di più. L’entroterra infatti è ricco di parchi naturali dove la natura incontaminata cresce rigogliosa e stupenda, regalando panorami sensazionali per un’esperienza davvero unica.

Andiamo a conoscere gli itinerari più belli del parco nazionale dei laghi di Plitvice.

L’entroterra e i parchi naturali

L’entroterra croato conta moltissimi parchi naturali. Nella Dalmazia del nord si trova ad esempio il parco nazionale delle cascate Krka sviluppato su un’area di oltre 100 kmq e composto da 7 sensazionali cascate di travertino, l’ultima delle quali, chiamata Skradinski Buk, è composta da copre circa 800 m di lunghezza. Poco distante, si trova anche il parco nazionale Paklenica, attraversato da due bellissimi canyon, il Mala Paklenica e il Velika Paklenica. La cima più alta, Sveto Brdo, supera i 1700 m slm ed è un vero e proprio paradiso per gli escursionisti.

Ma il parco nazionale croato più conosciuto e spettacolare è certamente Plitvice. Situato a metà strada tra Zagabria, Zara e Fiume, è stato proclamato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1979. I primi tentativi di rendere il sito un’area protetta risalgono già alla fine dell’800, ma la vera e propria istituzione del parco è avvenuta solo a metà dello scorso secolo.

Visitare i 16 magnifici laghi che compongono il parco collegati tra loro da numerose cascate mozzafiato percorrendo i 18 km di passerelle a pelo d’acqua è realmente molto suggestivo.

Plitvice-laghi

Visitare il parco nazionale di Plitvice

Il parco si estende per oltre 30 mila ettari e si divide in due parti, una superiore e l’altra inferiore. Oltre ai celeberrimi e magnifici laghi comprende anche numerose grotte alcune delle quali visitabili. La flora e la fauna sono estremamente ricche: moltissime specie di voltatili e farfalle trovano rifugio in questo paradiso incontaminato, dove vivono anche caprioli, orsi, cinghiali e lupi.

Sono presenti 8 percorsi differenziati in base al tempo di percorrenza e 5 zone relax attrezzate con bagni, bar e tavolini da pic-nic. Per visitare tutto il parco nazionale di Plitvice si impiegano dalle 6 alle 8 ore, muovendosi a piedi, oppure in bici, in barca o con gli appositi trenini: biglietto di ingresso che comprende l’utilizzo di tutti i trasporti del parco. È inoltre possibile alloggiare nelle strutture ricettive dei villaggi vicini, dove si trovano facilmente alberghi e campeggi.

Il periodo migliore per visitare il parco è la primavera inoltrata, ma l’apertura è garantita anche in inverno, sebbene in caso di neve sia più difficile arrivare e i percorsi siano ridotti, in quanto i laghi e le cascate ghiacciate sono davvero stupendi.

Plitvice-parco-naturale

I magnifici laghi

I 16 magnifici laghi del Plitvice sono formati dalla confluenza del Bijela Rijeka e del Crna Rijeka (fiume Bianco e del fiume Nero), collegati tra loro da una numerose bellissime cascate che sfociano nel fiume Korana. La ricchezza di sali calcarei che caratterizza queste acque formando nel tempo strati di travertino che crescono di circa un centimetro all’anno trasformandosi in vere e proprie dighe naturali.

I laghi si suddividono in gornja jezera (laghi superiori) e donja jezera (laghi inferiori) e sono visitabili in circa 4-6 ore, grazie a una suggestiva rete di sentieri e agli strepitosi 18 km di passerelle di legno a pelo d’acqua.

Un percorso sensazionale, immerso in una natura sfavillante ed incontaminata che crea paesaggi da favola. Una tappa davvero imperdibile durante la tua vacanza in Croazia.

Simone Sarchi

Classe 1989, giornalista, laureato alla City University London in International Journalism e viaggiatore incallito. Grazie alle mie esperienze studentesche e lavorative ho avuto diverse possibilità di girare in Europa, Africa e Medio Oriente. Amo entrare a contatto con nuovi luoghi, conoscere persone e culture diverse. Una passione che non mi abbandonerà mai. Sogno nel cassetto? Esplorare l'Asia, l'Indocina, luoghi affascinanti per paesaggi e tradizioni.