Un tuffo nelle spiagge di Capri
Sommario
L’estate piano piano si avvicina. Stai pensando a Capri, vero? Una vacanza nell’isola cantata da Pablo Neruda è un sogno a lungo chiuso nel cassetto. La tua mente viaggia verso quel lembo di terra in mezzo al Mediterraneo. Accarezzi con gli occhi quelle rocce coperte di verde, cosi simili al corpo di una donna adagiato tra le onde.
Corri in quei luoghi che hai visto solo in foto o su qualche vecchia cartolina: la Grotta Azzurra, il Faro di Punta Carena, i sentieri nascosti, le acque cristalline del suo mare. Proprio quelle acque ora limpide, ora intese e profonde, ti ammaliano. Ti richiamano come il canto delle sirene nell’Odissea di Omero. Allora vieni, andiamo a fare un tuffo nelle spiagge di Capri, le più belle.
Le spiagge di Capri: Marina Grande
Questa spiaggia libera di Capri si trova sul porto di Marina Grande. Appena sbarchi puoi raggiungerla in meno di 2 minuti. Vai alle spalle della Capitaneria di porto, nella zona dedicata alle biglietterie. Lì c’è la prima entrata: ecco di fronte a te una distesa di ciottoli coronata dalla montagna di Anacapri.
Il secondo ingresso, invece, è nei pressi dello stabilimento balneare Le Ondine. Si tratta di un passaggio che ti conduce fino alla scogliera, la parte finale della spiaggia. In questa zona i sassi sono piccoli e la discesa a mare è gentile, in alcuni tratti c’è anche la sabbia.
Tra le spiagge di Capri quella di Marina Grande è la soluzione ideale se ti fermi sull’isola per poco tempo o se hai bambini: i fondali sono bassi e il bagnasciuga è prefetto per costruire castelli di sabbia.
L’ora magica di Marina Grande? Le 6:00 del mattino. Durante i mesi estivi il sole si leva e filtra tra le acque, l’alba accarezza la montagna di Tiberio. Prima dell’afa e del chiacchiericcio dei bagnanti, puoi vedere il silenzio e la bellezza luccicare insieme.
La spiaggia di Marina Piccola
Questa spiaggia si trova a Capri e affaccia sulla costa sud dell’isola, la più calda e riparata dai venti freddi. Per questo motivo è frequentata dai residenti anche d’inverno: i più coraggiosi fanno il bagno a dicembre, lasciandosi scaldare dai raggi del sole nelle ore di punta.
Marina Piccola è una delle spiagge più belle di Capri perché puoi concederti un tuffo insieme ai Faraglioni, i guardiani rocciosi dell’isola. Li puoi osservare quasi da vicino. Ti sembra di accarezzarli e percepire ogni solco di quella pelle fatta di pietra, consumata dalla salsedine.
In questo luogo puoi immergerti in acque color del cielo. Puoi perfino osservare il fondale e nuotare insieme a piccoli banchi di pesci. Proprio per le sue caratteristiche questa località di mare è particolarmente indicata per le famiglie.
Se ami la calma ti consiglio di avviarti al mattino presto a piedi, magari scendendo per le scale di via Mulo. Questa stradina ti porta a destinazione. Nel frattempo lasciati avvolgere dal profumo dei fiori e ammira le tipiche case in stile caprese lungo il cammino.
Marina Piccola è anche la “casa” di Vito Labianca, un naturalista come ama definirsi. Ha vissuto per anni nella Grotta dell’Arsenale poco distante dalla spiaggia. Se lo incontri fermati a scambiare quattro chiacchiere con lui. Lo riconosci subito: ha una lunga barba bianca e occhi blu, guardandoli scoprirai il vero significato della libertà. Il suo viso è bruciato dal sole e solcato da qualche ruga. Ti racconterà una Capri diversa, vera fatta di luoghi segreti e aneddoti che solo chi vive l’isola nel profondo può conoscere.
La spiaggia del Faro di Punta Carena
Il Faro di Punta Carena è situato nel secondo comune dell’isola: Anacapri. Non è una vera e propria spiaggia, ma una discesa a mare abbracciata dal Capodoglio: una conformazione rocciosa molto alta. L’impressione è quella di trovarsi in una laguna.
Il nome di questo luogo lo si deve al Faro che domina la baia e si trova su un promontorio che ricorda la carena di una nave. Il faro di Anacapri è tra i più importanti di Italia per portata luminosa. Di notte rischiara la rotta delle navi e dà alle rocce un colore candido che trasforma questo posto in uno scenario onirico.
Perché il Faro di Punta Carena è speciale? Puoi vedere il sole addormentarsi tra le onde al crepuscolo. Una giornata al Faro di Punta Carena non finisce mai. Tra un bagno e l’altro puoi sostare al Lido del Faro, uno dei più grandi stabilimenti balneari, per assaggiare i piatti della tradizione o una fetta di torta caprese. Oppure puoi gustarti una caponata al bar di Antonio e un aperitivo al Maliblù aspettando il tramonto. Uno spettacolo unico è sempre diverso in questo punto dell’isola.
La spiaggia di Gradola
Gradola è la seconda spiaggia di Anacapri, si trova a pochi passi dalla Grotta Azzurra: un fazzoletto di scogli piatti frequentato soprattutto da anacapresi e turisti alla ricerca di tranquillità. La piccola spiaggia libera è stata più volte premiata con la Bandiera Blu, prestigioso riconoscimento per la limpidezza delle sue acque: uno specchio azzurro con un fondale profondo e ricco di vegetazione.
Questo luogo è servito dallo stabilimento/ristorante Gradola dove puoi assaporare i piatti a base di pesce fresco. Se desideri una cucina ricercata c’è Il Riccio, premiato con la prestigiosa stella Michelin.
Da Gradola – se il mare è calmo – puoi raggiungere la Grotta Azzurra a nuoto. L’orario ideale? Dopo le 18.00, quando i battellieri sono andati via.
Le spiagge di Capri: cosa ne pensi?
Queste sono le spiagge di Capri ad accesso libero, oasi di bellezza adatte a ogni tipo di esigenza. Devi solo scegliere quella che preferisci. Ora lascio a te la parola. Tu le hai visitate? Racconta la tua esperienza nei commenti e parliamone insieme. Ti aspetto!