Trekking in Campania, alla scoperta degli itinerari più suggestivi
Sommario
Il paese del sole, del mare come cantava una celebre canzone napoletana ma anche del trekking.
La Campania vanta tantissimi percorsi per chi ama viaggiare o vivere a pieno contatto con la natura, questi si snodano per la regione toccando punti più o meno turistici, dalla costiera amalfitana fino all’area urbana di Casertavecchia dando vita ad un vero e proprio ecoturismo.
Il trekking è un’attività che va fatta con molta serietà e coscienza, vediamo insieme innanzitutto quali sono le regole basilari del trekking:
- Indossare un paio di scarpe adatte all’attività
- Portare sempre una scorta d’acqua ed una giacca a vento
- Uno smartwatch come quelli proposti da Diesel aiuterà sicuramente con le sue funzioni ad orientarsi
- Avere sempre con sè un kit da primo soccorso ed una batteria di riserva per lo smartphone
- Portare una cartina
- Non lasciare mai i sentieri segnalati soprattutto se si viaggia in solitaria
- Rispettare la natura e non lasciare rifiuti
- Viaggiare leggeri
Dopo aver capito come si affronta un percorso trekking, scopriamo insieme i percorsi più suggestivi e naturalistici da percorrere in Campania:
Il sentiero degli dei
Questo percorso collega le città di Agerola e Positano, con partenza ed arrivo in frazioni delle due città quali Bomerano sita a 650m sul livello del mare e Nocelle posta alle pendici del monte Pertuso. Il tratto di 10km è quasi tutto in discesa se si sceglie il sentiero basso ed è di media difficoltà, soprattutto è sconsigliato a chi soffre di vertigini, vi raccomandiamo come sempre l’abbigliamento adatto. L’escursione dura in media 5 ore tra andata e ritorno.
La Valle dell’Inferno
La valle dell’Inferno è uno dei percorsi più suggestivi nel complesso del parco Nazionale del Vesuvio, dove potete ammirare l’ergersi del vulcano in tutta la sua imponenza. La prima parte del sentiero si sviluppa attraverso una pineta. In seguito c’è un piccolo tratto di strada asfaltata in forte pendenza dopo il quale troverete il percorso vero e proprio. La partenza è posta nella Valle della delizia ad Ottaviano (Na), arrivati ad un punto del percorso e precisamente in largo Angelo Prisco si può procedere a sud verso la valle dell’inferno o a nord lungo i Cognoli. Il percorso è di alta difficoltà.
Il monte Faito
Se amate il panorama da cartolina l’escursione sul monte Faito è quello che fa per voi, alto 1445 m sul livello del mare, è una delle cime dei monti Lattari. I percorsi per raggiungerlo variano dal facile al difficile. Per salire sul monte si può usare la funivia che si trova a Castellammare di Stabia, che troverete aperta solo nei mesi estivi, all’arrivo dal piazzale della funivia il percorso procede verso il santuario di San Michele fino a raggiungere la sorgente di Acqua Santa per poi proseguire verso il monte Molare a destra. Il percorso è eseguibile da tutti ed il tempo di percorrenza è di sei ore dal piazzale della stazione della funivia.
E voi ne conoscete altri? Segnalateceli nei commenti